sabato 28 febbraio 2015

Un foglio, una penna ed un mare di idee!

Sono giorni che mi gira per la testa questa vignetta



Magari non fa ridere, però mi pareva simpatica.

Avete presente quelle idee che arrivano all'improvviso, magari che vi svegliano la notte
e che non riuscite più a togliere dai vostri pensieri?
Ecco.. questa era una di quelle
e quindi dopo una serie di "La pubblico, non la pubblico...",
che se avessi utilizzato i petali di una margherita avrei raso al suolo un prato,
eccovela qui!

Perché la creatività va lasciata esprimere, le idee prendono forma e bastano un semplice foglio, una matita o una penna per concretizzarsi.


 


Le mie opere migliori
(dalla grafica della vignetta si è ormai capito che il disegno non è il mio forte),
sono quelle mentre parlo al telefono:
casette, fiorellini, nuvolette ed una marea di ghirigori.

E voi quando siete al telefono create?


Idee, idee, idee: lasciate respirare la vostra mente!!!




giovedì 26 febbraio 2015

I mancini e le penne... a strascico: consigli per la scelta delle penne per un mancino!

Tranquilli, non  stiamo parlando di pesca, ma di chi, mancino come chi vi scrive in questo momento, si trova il più delle volte a fine foglio con la pagina con le scritte "sfumate"
ed una bella mano blu o nera, a seconda del colore in uso.

E' risaputo infatti che le persone mancine, passando con la mano sopra a quanto scritto, si trascinano dietro l'inchiostro con le conseguenze appena descritte.
Avete mai scritto con un pennarello su un cartoncino lucido??? Oppure con pennarelli a vernice su superfici che non assorbono subito?

Sia chiaro non stiamo parlando di una tragedia.... dicono che i mancini siano più intelligenti ;-)



... tuttavia la cosa alle volte risulta fastidiosa.

(dicono anche che siano più artistici, ma a quanto pare per il disegno...
sono l'eccezione che conferma la regola!)


Ricordo ancora, in terza o quarta elementare (giusto qualche anno fa...)
quando la maestra ci ha fatto provare la penna stilografica.....INCUBO!!!


A parte il trascinamento dell'inchiostro... era come scrivere utilizzando un punteruolo.
La punta del pennino, infatti, "grippava" continuamente sul foglio
(considerate che i destri scrivono con l'inchiostro che esce nella direzione in cui scrivono, mentre i mancini no). Al che, appena possibile, sono passata alla penna sferografica.
GRANDE INVENZIONE!

  


L'inchiostro è quello di una comune penna stilografica, ma la punta è come quella di una penna a sfera o in gel.
Per il trascinamento dell'inchiostro ci vuole comunque attenzione, ma almeno...
avevo finito di "pugnalare" il foglio ;-)

Come per la stilografica, con la penna sferografica si cancella con l'apposito cancellino.




Ora che la cancelleria è il mio pane quotidiano, ecco che conosco le differenze tra le penne e che cerco di consigliare le persone ed i ragazzi affinché trovino la penna più adatta a loro. Perché... diciamocelo papale papale, una penna non è semplice una penna...
è un pò come un tavolo di italiani che ordina il caffè al ristorante: un caffè normale,
uno corretto grappa, un macchiato, un orzo, un decaffeinato...

Esatto proprio così.... ognuno ha le sue preferenze...
che passano dalle penne a sfera a quelle in gel, dalla punta fina a quella molto grossa,
dalla penna con cappuccio a quelle col click e così via...
un mondo infinito di varianti tra cui scegliere. E scusate se è poco.

Al che, se alla mia domanda "Suo figlio è mancino?" oppure "lei è mancina?" la risposta
è affermativa, una delle prime scelte che propongo (ed i miei clienti mancini lo confermano), sono le penne a sfera della Schneider e nello specifico le Slider Memo








Queste penne, dalla fluidità pari a quella di una penna gel, sono in realtà penne a sfera, con un particolare inchiostro che, soprattutto nelle punte più grosse, le rende scorrevolissime, consentendo di non stancarsi la mano (non parliamo di come si impugna la penna altrimenti apriremmo un dibattito...) e...
TADADADAAAAA...
non trascinano il colore!



Alla faccia dei punteruoli hahahahaha

E voi, mancini, che penne usate? Come vi trovate?
Fatecelo sapere!!!

Proverò presto altre penne per voi e vi darò... il responso.


Ciao ciao

giovedì 19 febbraio 2015

Bambini e scuola: scegliere le matite colorate giuste.

Il corredo scolastico può essere molto vario, in base alle esigenze del bambino, dell'insegnante ed anche delle proprie tasche.

Questo porta spesso ad acquistare prodotti di qualità inferiore, che non sempre però si rivelano la scelta migliore o la più economica.

Partiamo da un presupposto: l'attenzione che i bambini hanno per i pastelli, le penne, le gomme, la colla, non è la stessa che avrebbe un adulto. Quante volte gli cade la matita (addio mina!)? Quante volte perdono la colla o la gomma? Sono bambini.

Ci sono però alcune scelte di materiale scolastico che aiutano in questo senso.

Un esempio su tutti? Le matite colorate Supermina di Giotto.



Queste matite, che consigliamo spesso ai nostri clienti per la scuola, sebbene abbiano un costo un pò più alto rispetto ad altre più economiche, hanno diversi punti a loro favore.
Innanzitutto la mina, che ha uno spessore di 3,8 mm, cosa che la rende molto resistente.
Questo comporta che i vostri figli non passeranno la loro giornata a temperare
(e scusate se è poco!).

Questi pastelli di Giotto infatti hanno mine che si rompono difficilmente e quindi
durano di più delle comuni matite colorate, dove spesso, anche solo facendo la punta,
la mina si spezza e si stacca.
Un altro punto a loro favore è la brillantezza dei colori. Disponibile in 42 gradazioni la Giotto Supermina infatti ha un'ottima resa cromatica senza dover schiacciare troppo.


Ma non c'è solo Giotto nel mondo delle matite che consiglieremmo per la scuola.

Ottime sono anche le Staedtler Noris Club.


Queste matite, disponibili in versione acquerellabile e non, sono dotate di una particolare guaina bianca a protezione della mina,
che ne aumenta la resistenza alla rottura.
I colori sono brillanti e nella versione acquerellabile sono vendute anche con un pennello.


Altra marca che produce delle valide matite per la scuola è Faber Castell.



Nella versione Colour Grip questi pastelli hanno forma triangolare con Soft Grip
(dei punti gommati), per una prese più sicura e per non farle scivolare
(si parlava di casuali cadute dal banco ;-D)
Anche in queste matite la mina ha un brevetto che la protegge dalla rottura.
I colori sono brillanti e acquerellabili.

Le ultime che vi presentiamo, ma di qualità assolutamente non inferiore, sono delle matite di produzione austriaca, vendute in cofanetti di metallo, le Jolly Kinderfest.



La mina di questi pastelli è spessa circa 3,5 mm ed resistente agli urti
e l'involucro di legno è rinforzato.
I colori sono luminosi e di lunga durata.


Come potete vedere, ognuna con le sue piccole differenze, queste matite hanno in comune la resistenza agli urti e la facilità nel colorare, caratteristiche secondo noi fondamentali
per non far perdere tempo e non stancare i bambini
(specie nei primi anni delle elementari dove si tende a far colorare molto).

Hanno tutte anche un altro aspetto in comune, e cioè l'attenzione alla natura:
tutte queste matite infatti provengono da foreste certificate
e gestite responsabilmente.

Noi vi abbiamo dato una rapida carrellata ora a voi la scelta.

Vi aspettiamo su www.ideeecartoleria.it





martedì 17 febbraio 2015

Evidenziatori... ad ognuno il suo!

E' risaputo: ognuno evidenzia secondo il proprio gusto ed un proprio schema mentale.
Ci sono persone che sottolineano tutto, altre che colorano solo qualche riga,
altre ancora che all'evidenziatore preferiscono la matita.




Ma gli evidenziatori sono tutti uguali?

Sebbene il risultato alla fine sia più o meno lo stesso ognuno ha le proprie preferenze.

Partiamo dal colore.

Quello più in uso è sicuramente il giallo, molto luminoso e che ben accentua il testo sottolineato.

Ma in molti preferiscono colori meno accesi e che stancano meno gli occhi.
Senza contare che c'è chi sottolinea con colori diversi per dare differenti gradi di importanza al testo o per dividere i contenuti secondo specifici temi.



Ma non è solo il colore a far scegliere un evidenziatore.

L'importanza del segno.

Se quello che cercate è un tratto asciutto e non troppo grosso ecco che l'evidenziatore Stabilo Boss fa per voi.
Ha un ottimo rapporto qualità prezzo ed è sul mercato ormai da tantissimo tempo.



Se invece preferite un evidenziatore più " succoso" e con un tratto più deciso, scusateci il gioco di parole, ma perfetto per voi diventa il "tratto Video" di Fila:
colori molto brillanti ed un segno abbastanza largo.
La punta è a scalpello e più spessa rispetto a quella dello Stabilo Boss. Anche la forma di questo evidenziatore è diversa rispetto al precedente, essendo meno cicciottella, se così vogliamo dire.



Ma... se optate per un tratto fino, ecco che, tornando agli evidenziatori Stabilo, può tornarvi utile lo Stabilo Swing Cool: forma a penna, perfetto quindi anche per manine più piccole, con gancetto per essere appeso al taschino, e segno più fino e asciutto.




Pensate sia finita qui? Assolutamente no!

Abbiamo ancora qualche proposta da farvi.

Avete visto il nuovo evidenziatore Stabilo Neon?
Prodotto in 4 colori (giallo, arancione, verde e rosa) ha un'impugnatura più morbida ed una forma che ricorda quella di un tubetto di pittura che lo rende accattivante.
Le sue caratteristiche, aspetto a parte, sono identiche a quelle dello Stabilo Boss, ma il suo prezzo è inferiore (anche questo potrebbe interessarvi :-D). 


www.ideeecartoleria.it


Veniamo ora a chi vuole evidenziare ma anche prendersi degli appunti a margine.

Avete mai provato gli Stabilo Pen 68 Neon? Sono i "fratelli" dei famosi pennarelli,
ma con il vantaggio di avere colori fluorescenti.
Perfetti quindi per sottolineare (del colore che preferite vista l'ampia gamma di colori)
e per scrivere i vostri appunti.



Tadaaaaaa.... l'evidenziatore cancellabile


E come finale, se dovete evidenziare, ma avete paura di sbagliare o poi volete cancellare quanto sottolineato, la scelta giusta per voi sono gli evidenziatori Pilot Frixion Light.
Studiati come la famosa penna cancellabile Pilot Frixion, sono disponibili in 3 colori
(giallo, rosa e verde) e permettono di cancellare quanto sottolineato
con l'apposita gommina sul retro del pennarello.




Introdurremo presto nel nostro sito www.ideeecartoleria.it, le matite evidenziatore
e ve ne illustreremo su questo blog caratteristiche e qualità.


Vi aspettiamo, buona giornata a tutti.